• Diversity, Inclusion and Belonging,  Formazione,  Learning & Development,  Pratiche per organizzazioni e team

    FORMAZIONE: Webinar “Includere per Innovare: come valorizzare la diversità per fare innovazione” | Lifeed |Vodafone | 4W4I

    Chiara Sivieri_webinar_Trainer_Formatrice_Formazione per aziende_Coachiing_Milano

    Diversità come motore di innovazione: ne ho parlato lo scorso giovedì, 9 Novembre, nel webinar Vodafone e Lifeed che ho tenuto nell’ambito della maratona di TIM “4 Week 4 Inclusion” 4W4I, introdotto da Alessandra Di Cosmo, Global Head of Skills di Vodafone.

    Considerato che quest’anno 4W4I è stata per la prima volta aperta a tutti, con Lifeed e Vodafone abbiamo deciso di portare un webinar pensato non per addetti ai lavori, bensì per tutti.

    Un format disegnato con la volontà di alternare momenti di trasmissione di contenuto, momenti di ispirazione, domande ed esercizi di riflessione guidata… proprio come le sessioni di training e formazione che tengo per le aziende con Lifeed.

    Nel corso del webinar abbiamo tratto ispirazione e spunto dagli strumenti offerti dalla natura per capire come valorizzare la diversità, contestualizzando al contempo la riflessione all’interno dei contesti aziendali, per comprendere alcune leve importanti per rendere l’inclusione un motore reale di innovazione nelle aziende. La volontà è stata quella di rendere questo contributo facilmente fruibile da ogni ascoltatore mantenendo sempre ben in mente ed evidenti i risvolti pragmatici delle riflessioni proposte.

    Trovate il video del Webinar on-demand qui:

    Includere per Innovare: valorizzare la diversità come leva di Innovazione

    INcludere per INnovare – Valorizzare la diversitá per fare innovazione

    L’innovazione è il mantra del nostro tempo. A chi non è mai stato chiesto di trovare nuove idee, efficaci soluzioni, prodotti o processi più efficienti? Sono molti i metodi che negli ultimi anni si sono affermati per creare e diffondere innovazione. Ma c’è un modo più efficace di un altro per innovare? La Natura ci può offrire molti spunti per aiutarci a capire come possiamo portare anche noi l’innovazione. Con questo webinar scoprirai come la diversità sia un formidabile motore dell’innovazione, e imparerai a rendere l’innovazione una pratica quotidiana…
    Chiara Sivieri_Trainer_Formatrice_Formazione per aziende_Coaching_Consulenza_Counseling Filosofico_Milano
    Chiara Sivieri_Webinar_Trainer_Formatrice_Formazione per aziende_Coaching_Milano
    Agenda del Webinar che ho tenuto con Lifeed | Vodafone all’interno di 4W4I

    AGGIORNAMENTO (20-11-2024)

    Tra gli oltre 300 eventi e contributi presenti a 4W4I, il webinar è stato selezionato dai Partner della manifestazione (TIM, Amazon; Ferrovie dello Stato; Fincantieri; Intesa San Paolo; Danone; Poste Italiane; Baker Hughes) tra i 5 migliori contributi, finalisti nominati in lizza per l’assegnazione del premio “Miglior contributo che leghi Inclusione e Innovazione”.

    Categoria premi 4W4I 2024

    Un bellissimo riconoscimento del lavoro svolto insieme a Lifeed e Vodafone.

    Chiara Sivieri_formazione aziendale_training_premio_4W4I_inclusione_diversity_formatrice
    Nomination per la categoria: dal minuto 24:02 (clicca per accedere al Video 4W4I)

  • Business | Career,  Counseling & Coaching,  Leadership | Management,  Learning & Development,  Pratiche per organizzazioni e team

    Stare bene al lavoro. Benessere organizzativo ed empowerment personale: dall’esperienza LinkedIn EMEA

    LinkedIn EnableIn. Mental Healh Awareness Month

    Ogni anno a maggio si celebra il mese della consapevolezza sulla salute mentale, Mental Health Awareness Month.

    Il tema e focus della campagna di quest’anno è stato #YouAreNotAlone, quanto mai attuale dato il persistente distanziamento fisico e sociale reso necessario dalle misure di sicurezza anti-COVID.

    Sono passati già diversi anni ormai da quando nel 1948 l’OMS, Organizzazione Mondiale della Sanità, ha definito la salute non solo come ‘assenza di malattia’ ma come uno stato di completo benessere fisico, sociale e mentale. Una concezione a 360 gradi della persona e del suo benessere, visto come un equilibrio dinamico al quale concorrono quindi tante e sfaccettate dimensioni della nostra vita quotidiana.

    Tra queste, un posto prioritario occupa senza dubbio la dimensione professionale: buona parte delle nostre giornate è dedicato infatti a questo ambito della nostra esistenza. Essere soddisfatti del proprio lavoro, gestire consapevolmente l’evoluzione della propria carriera e saper affrontare gli eventuali ostacoli che si presentano lungo il cammino è quindi un elemento essenziale per il ben-essere personale.

    Soprattutto nell’ultimo periodo noto una crescente apertura ed interesse da parte delle aziende nei confronti di queste tematiche: sempre più aziende hanno iniziato a compiere passi per considerare i propri collaboratori non solo come ‘capitale umano’ ma come persone nella loro interezza, interrogandosi su come poter venire incontro alle necessità che le varie dimensioni e fasi della vita pongono a ciascuno di noi.

    Che cosa possono fare le aziende in relazione al benessere dei propri collaboratori? Sicuramente molto.

    Per rispondere a questa domanda vorrei condividere un’importante esperienza professionale ed alcune lessons learnt, a partire dalle quali ampliare il respiro della riflessione.

    Negli scorsi mesi con il team di EnableIn, di cui sono responsabile per EMEA&LATAM, abbiamo lavorato con cura e passione per la messa in opera di un calendario di iniziative ed appuntamenti interni dedicati all’intera popolazione di dipendenti LinkedIn a livello globale. Un calendario di sessioni variegate per tema e tipologia: sessioni di formazione su temi specifici, spazi per la condivisione di storie ed esperienze personali, appuntamenti bisettimanali di meditazione, panel e dialoghi di gruppo.

    Ora che ci avviamo alla chiusura di questi intensi mesi di preparazione e di appuntamenti, ciò che mi accompagna è quel mix di soddisfazione profonda e stanchezza positiva che accompagna il lavoro che percepiamo come significativo e ben fatto.

    Se ‘sharing is caring’, con piacere vi condivido tre pillole di riflessione a partire da tre importanti parole chiave:

    Dialogo. Gli spazi dedicati al dialogo sono spesso piuttosto rari all’interno di una quotidianità scandita da scadenze e operatività. Un vero peccato, perchè introdurre spazi e momenti di dialogo significa lavorare in maniera concreta per rendere reale quella prospettiva di Diversity & Inclusion i cui benefici sono sempre più chiari ed evidenti. Lo spazio del dialogo richiede infatti come propria pre-condizione proprio la molteplicità: dialogo come confronto ed incontro di (almeno) due protagonisti, posizioni, esperienze, visioni del mondo e contributi. Un dialogo che, condotto da un facilitatore competente e consapevole, diviene sorgente di nuove relazioni e innovazione.

    Condivisione. Condividere con altri la propria storia ed esperienza personale è un’attività che ha una forte valenza catartica e che è in grado di creare ponti, regalando a coloro che ascoltano la possibilità di avvicinarsi empaticamente all’altro. Quando questo avviene all’interno di un contesto lavorativo, è importante notare come vengano chiamati in causa due concetti molto densi: vulnerabilità e sicurezza. Perchè le persone possano sentirsi davvero libere di donare agli altri il racconto delle proprie esperienze, è necessario che siano create le condizioni affinchè questo atto di generosità e coraggio sia possibile. Fondamentale è che l’ambiente sia percepito, ed effettivamente sia, uno spazio sicuro. Se vulnerabilità e coraggio sono tratti e decisioni che pertengono le singole persone, ritengo sia responsabilità delle aziende lavorare per creare le condizioni che li rendano possibili.

    Tempo. Quante volte ci sembra di non averne mai abbastanza? Nella forma del Time Management, il tempo è un argomento oggetto di moltissimi corsi di formazione, a volte un po’ bistrattato o trattato in maniera semplicistica. Eppure, non deve sfuggire al professionsita ed all’azienda il fatto che il tempo sia innanzitutto e primariamente tempo vissuto: materia, stoffa e cifra dei nostri giorni e del nostro divenire. Nel corso del mese trascorso ho osservato come ritagliarsi del tempo ‘qualitativamente differente‘, tempo da dedicare a pratiche di meditazione, dialogo, condivisione, spunti intellettuali etc. si sia rivelato per molti partecipanti al programma fonte di vera rigenerazione. Riappropriarsi del proprio tempo come tempo primariamente vissuto è un passo che trasforma profondamente, apre a nuove possibililità, dona nuovi modi di presenza e ‘centratura’. In maniera derivata, consente inoltre l’importante sviluppo di un nuovo e più consapevole commitment.

    “It’s a wrap!”, come dicono gli inglesi.

    E così, mentre giunge a chiusura il Mental Health Awareness Month, proseguiamo il cammino con l’obiettivo che non solo Maggio ma ogni mese e ogni giorno possano diventare il tempo dell’attenzione e della consapevolezza verso il proprio benessere e quello dei propri collaboratori.

  • Business | Career,  Learning & Development,  Philosophy

    Formazione, Business e Filosofia: l’alba di una nuova collaborazione

    I periodi che precedono l’avvio ed il lancio di nuovi progetti sono spesso fasi di gestazione in cui intenso è non solo il lavoro pragmatico perchè questi possano vedere la luce, ma anche il lavorìo interiore, lo sviluppo e l’evoluzione personali. Ciò è tanto più vero quanto più questi progetti siano sentiti come propri, rilevanti per la propria realizzazione esistenziale autentica.

    Grazie anche al lavoro di continuo aggiornamento professionale interdisciplinare degli ultimi mesi, questo nuovo anno porta subito con sè una bella novità. Con piacere vi condivido l’avvio di una nuova collaborazione che mi vedrà, da Gennaio 2021, Docente per il corso di Filosofia nelle Aziende e nelle Organizzazioni presso la Scuola Superiore di Counseling Filosofico (SSCF) di Torino, dipartimento di Filosofia applicata dell’Istituto Superiore di Filosofia Psicologia Psichiatria (ISFiPP).

    Una nuova, bella responsabilità in cui esperienza di Business, Filosofia e Formazione potranno danzare in dialogo sulle tre dimensioni, confluendo in una dinamica ed innovativa proposta formativa.

    Nuove pratiche riflessive per lo sviluppo personale consapevole, wellbeing, lifelong learning e ‘reskilling’ delle capacità.

    Chiara Sivieri, Docente al Master SSCF per il Corso di Filosofia nelle Aziende e nelle Organizzazioni

    Per saperne di più sul Master, il calendario, il programma e le modalità di iscrizione, potete trovare maggiori informazioni qui e cliccando sull’immagine sotto: